Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri sera il disegno di legge sugli illeciti agroalimentari proposta dal ministero della Giustizia insieme al MiPaaf. Esso mira a rafforzare gli strumenti normativi contro illeciti agroalimentari: frodi, contraffazioni e agropiraterie. Ha commentato il ministro Bellanova: «Oggi, con questo testo che prende le mosse da una proposta della Commissione Caselli, si garantisce l’effettiva tutela dei prodotti alimentari, si rielabora il sistema delle sanzioni e si amplia la sfera delle tutele. Un grazie a Giancarlo Caselli e a tutti i componenti dell’Osservatorio Agromafie che con il loro lavoro hanno contribuito in modo determinante alla definizione delle nuove norme».
Il ministro Bonafede ha chiosato: «Nel corso del 2019 il ministero della Giustizia ha lavorato per elaborare una riforma del settore agro-alimentare in grado di affrontare e superare tutti i pericoli relativi all’infiltrazione della criminalità in questo ambito». Per questo è stato «presentato un disegno di legge che, riprendendo in gran parte il testo varato dalla Commissione Caselli, si muove lungo due tutele fondamentali: quella della salute pubblica e quella del consumatore e delle imprese contro le condotte fraudolente sempre più diffuse nel settore alimentare».
Bonafede poi ha spiegato che «il disegno di legge, composto da 14 articoli, si propone tre obiettivi principali: riorganizzare in maniera sistematica la categoria dei reati in materia alimentare, rielaborare il sistema sanzionatorio contro le frodi alimentari e definire organicamente, per l’intero settore dei reati in materia alimentare, la responsabilità delle persone giuridiche».