Caseificio Busti ha portato avanti un progetto di confezionamento sostenibile, realizzato in stretta collaborazione con il copacker All Food, che si occupa del taglio e del confezionamento. “Per la nostra famiglia e i nostri collaboratori, la sostenibilità e il rispetto per l’ambiente sono principi fondamentali” afferma Stefano Busti. E continua: “In questo ultimo anno, causa emergenza Coronavirus, i consumi si sono spostati molto verso i prodotti preconfezionati e ci siamo, quindi, chiesti quanta plastica in più avremmo utilizzato per confezionare il nostro formaggio. Non volendo contribuire all’inquinamento del pianeta e non trovando niente di soddisfacente sul mercato, abbiamo creduto in un nuovo tipo di confezione prodotta quasi interamente in carta. Per noi è una nuova, importante, tappa verso una produzione di filiera totalmente sostenibile”.
Durante la presentazione del nuovo imballo, Andrea Righini, direttore del Consorzio ha affermato: “Il Consorzio sta lavorando da un paio d’anni affinché la sostenibilità ambientale, economica e sociale diventi una delle caratteristiche imprescindibili del Pecorino Toscano DOP. La presentazione di questa confezione riciclabile al 100% rappresenta un passo concreto in questa direzione. Complimenti alla famiglia Busti che ha cercato e ottenuto questo importante risultato”.