Bel ha continuato a diversificare nel 2024

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Cécile Béliot, CEO del Gruppo Bel, ha commentato: “Il 2024 è stato un anno significativo sia in termini di crescita sia di trasformazioni intraprese. Nel 2024, Bel ha registrato una solida performance finanziaria, con una crescita organica dei ricavi del +3,4%. I nostri risultati finanziari sono stati supportati da una solida gestione operativa e finanziaria, che ha consentito investimenti strategici nei nostri marchi. Il 2024 è un anno cruciale anche per i progetti di trasformazione strategica: rafforzamento degli strumenti industriali, innovazione, accelerazione della digitalizzazione e utilizzo dell’intelligenza artificiale. Questo ci consente di investire ancora di più nella nostra ambizione: offrire un’alimentazione sempre più sana e responsabile. Continueremo quindi a rafforzare la resilienza e la performance del nostro gruppo, sviluppando le competenze e gli strumenti che renderanno Bel competitiva anche in futuro».

Azionariato dei dipendenti

Il Gruppo Bel ha lanciato il suo primo programma di azionariato dei dipendenti “We Share”. Questo incarna la volontà degli azionisti di condividere il valore creato con tutti i dipendenti. Disponibile in Francia (dove oltre il 40% dei dipendenti ha deciso di investire), Stati Uniti e Canada, il programma sarà gradualmente esteso agli altri Paesi in cui il gruppo opera da quest’anno. Il costo del progetto incluso nel reddito operativo corrente per l’esercizio finanziario 2024 ammonta a poco più di 5 milioni di euro.

Gli investimenti

Bel ha investito circa 192 milioni di euro nel 2024 nelle infrastrutture industriali e in progetti di digitalizzazione, che hanno riguardato una trentina di stabilimenti in 15 Paesi.

Il gruppo ha raggiunto un importante traguardo anche in India. Con il partner Britannia ha inaugurato un nuovo stabilimento in un mercato ad alto potenziale per i marchi Bel.

Per l’innovazione ha poi stanziato un investimento di 7,5 milioni di euro nel centro di Ricerca, Innovazione e Sviluppo (RID) di Vendôme, che ha festeggiato i 30 anni di attività a novembre 2024.

Bel ha stretto una partnership con Dassault Systèmes per accelerare la transizione verso un modello più sostenibile. La partnership, a lungo termine, intende supportare la trasformazione digitale del settore e di stimolare lo sviluppo di innovazioni pionieristiche, facendo affidamento sull’intelligenza artificiale e digitalizzando l’intera catena del valore.

Alcune cifre

Nel 2024 Bel ha realizzato un fatturato di 3,74 miliardi di euro e una crescita organica del +3,4% (+2,6% rispetto all’esercizio finanziario precedente).

Questo grazie al rialzo a volume di: derivati caseari in tutti i principali mercati, in particolare negli Stati Uniti, grazie ai marchi Mini Babybel®, Boursin® e Kiri®; snack alla frutta in Europa, in particolare in Francia. Crescita a due cifre in Cina. I canali di distribuzione, e-commerce e Out of Home (OOH) hanno registrato un quarto anno consecutivo di solido incremento.

Le categorie consolidate

Le categorie mature hanno registrato un +3,4%, di cui +4,3% nell’effetto volume/mix, trainati dai formaggi Mini Babybel® e Boursin® soprattutto in Nord America. In Europa, i marchi Mini Babybel® e La Vache Qui rit® stanno registrando un buon rialzo, in particolare nel Regno Unito. In Francia, La Vache Qui rit® si distingue per il ritorno alla formula tradizionale e per partnership di marketing di successo, come il Tour de France. Infine, la regione del Nord Africa e del Medio Oriente hanno registrato una performance eterogenea, con un buon andamento per i marchi principali come Kiri nei Paesi GCC, nonostante un contesto geopolitico molto volatile.

Nuove categorie

Mantengono il loro andamento positivo con una crescita organica del +3,7%. A trainare, il buon andamento delle referenze frutta e dalla domanda in Cina, sostenuto in particolare dal grande successo di Kiri®. In India, il gruppo prosegue la sua penetrazione nel mercato sfruttando la partnership strategica con Britannia.

Risultati

L’utile operativo corrente ha raggiunto i 253 milioni di euro, +1,1% rispetto all’esercizio precedente. L’attuale margine operativo è pari al 6,8%. Quest’anno, per il quarto anno consecutivo, il gruppo ha registrato una produttività record nei suoi stabilimenti, il che gli ha consentito di reinvestire nei suoi marchi per sostenere la crescita del Gruppo, in particolare negli Stati Uniti.

Considerando il risultato finanziario e l’onere fiscale, il risultato netto ammonta a 53 milioni di euro, rispetto ai 69 milioni di euro del 2023 (-16 milioni di euro).

Infine, il Gruppo ha generato un free cash flow pari a 31 milioni di euro nel 2024 rispetto ai 55 milioni di euro del 2023.

L’indebitamento finanziario netto ammonta a 892 milioni di euro, rispetto agli 839 milioni di euro al 31 dicembre 2023. Il patrimonio netto del gruppo raggiunge i 1.523 milioni di euro, rispetto ai 1.526 milioni di euro al 31 dicembre 2023.

Prospettive per il 2025

In un contesto sempre più incerto e volatile, il 2025 sarà caratterizzato dalla ripresa dell’inflazione che acuirà la sensibilità dei consumatori ai prezzi, dagli elevati tassi di interesse e dalla ripresa del protezionismo locale.

Pertanto, Bel mantiene la rotta dei suoi investimenti per garantire la sostenibilità del suo modello che coniuga redditività e responsabilità e per proseguire la diversificazione.

La trasformazione digitale del gruppo sarà al centro di una strategia per stimolare lo sviluppo di innovazioni pionieristiche, facendo affidamento sull’intelligenza artificiale e digitalizzando l’intera catena del valore.

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