Ingiustificati i dazi USA secondo EDA

54

Ingiustificati i dazi USA. Lo sottolinea EDA (European Dairy Association) che ha rilasciato questa nota. “L’amministrazione statunitense ha presentato un corposo pacchetto di tariffe “reciproche” su parecchi prodotti dell’Unione europea. Tra i settori colpiti c’è quello lattiero-caseario. “Questa azione è ingiustificata”, ha dichiarato Alexander Anton, segretario generale dell’EDA. “Le esportazioni lattiero-casearie UE – di formaggio in particolare – rappresentano meno del 2% del consumo interno degli Stati Uniti. Questi formaggi servono un segmento di mercato molto particolare, proponendo una scelta e un’eccellenza ai consumatori americani. Non sono quindi in concorrenza diretta con i prodotti lattiero-caseari americani”.

Escalation pericolosa

Le nuove tariffe annunciate rientrano nell’escalation di azioni commerciali con le quali la Casa Bianca, secondo quanto riferito, intende rispondere agli squilibri commerciali percepiti e al desiderio di implementare “tariffe reciproche” che corrispondano a quelle imposte da altri Paesi sui prodotti statunitensi. “Non solo gli Stati Uniti e l’Unione Europea hanno il più grande rapporto bilaterale commerciale e di investimenti e la relazione economica più integrata al mondo. Ma la bilancia commerciale complessiva (beni e servizi) tra Stati Uniti e UE è sostanzialmente in equilibrio: e questa è la base ideale per una relazione commerciale prospera. Una controversia commerciale tra gli Stati Uniti e l’UE non porta quindi chiaramente “nessun beneficio per nessuno”, commenta Alexander Anton.

EDA avverte che la decisione degli Stati Uniti rischia in primis di danneggiare gli esportatori dell’UE. E, secondariamente, di limitare l’accesso dei consumatori americani ai prodotti lattiero-caseari di alta qualità che apprezzano e di cui si fidano. Con i formaggi, le creme e i prodotti di specialità UE di alta qualità apprezzati dagli acquirenti statunitensi, i dazi potrebbero limitare significativamente la scelta e far crescere i prezzi sul mercato americano.

Tensioni crescenti

Anton ha inoltre sottolineato che il momento non poteva essere peggiore: “Il nostro settore è già sottoposto a enormi pressioni a causa dell’indagine antisovvenzioni della Cina e delle continue sfide del mercato globale. Ora i dazi statunitensi rischiano di aggravare la crisi. Questo è un duro colpo per le economie rurali di tutta Europa e per il principio di un commercio equo e basato sulle regole”. L’EDA esorta la Commissione europea a rispondere in modo strategico e a proteggere il settore lattiero-caseario dell’UE da ulteriori ripercussioni.”

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here