Il Consiglio di Amministrazione di ILPRA ha approvato il progetto di Bilancio di esercizio e il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2024.
Maurizio Bertocco, presidente e amministratore delegato di ILPRA, commenta: “I risultati 2024 sono molto soddisfacenti sul fronte sia dei ricavi sia della marginalità operativa, anche alla luce del contesto di mercato attuale.
Dopo un primo semestre con ricavi in calo del 7% abbiamo registrato un secondo semestre in forte crescita e l’esercizio si chiude con un incremento del 12,7% a 69,9 milioni di euro. Buona la performance dell’EBITDA che si incrementa più del 5% e si attesta al 21% rispetto ai ricavi, nonostante maggiori costi dei servizi e del personale funzionali al potenziamento della struttura per supportare la crescita.
Pienamente sotto controllo anche l’incremento dell’indebitamento finanziario netto, correlato alle operazioni di M&A e all’incremento del magazzino”.
“Nel corso dell’esercizio – prosegue Bertocco – abbiamo proseguito con un’intensa attività di R&D per innovazione tecnologica finalizzata a un miglioramento significativo delle tecniche di produzione e della gamma di prodotti aziendali. Abbiamo puntato su tecnologie sempre più orientate all’efficientamento energetico, alla sostenibilità ambientale, ai modelli di produzione integrata e alle tecnologie IoT che consentono di offrire ai clienti servizi di manutenzione predittiva. Puntiamo a un 2025 di ulteriore crescita, prevalentemente a livello internazionale, per la quale abbiamo posto solide basi.”
Principali risultati consolidati al 31 dicembre 2024
I risultati economici tengono conto, dalla data di acquisto delle rispettive partecipazioni, del pro quota dei costi e dei ricavi delle società controllate entrate nel perimetro di Gruppo nel corso dell’esercizio 2024.
I ricavi si attestano a 69,8 milioni euro (+12,7% rispetto a 62,0 milioni euro nel 2023), di cui quelli realizzati in Italia si attestano a 25,2 milioni euro e rappresentano il 36% del totale.
I ricavi realizzati all’Estero ammontano a 44,7 milioni euro, +18% rispetto a 38,0 milioni euro nel 2023 e rappresentano il 64% del totale (61% nel 2023).
Il valore della produzione è 77,2 milioni euro, +11,3% rispetto ai 69,4 milioni del 2023, per effetto principalmente della crescita dei ricavi e del magazzino, oltre all’incremento delle immobilizzazioni lavori interni di 0,2 milioni euro, investimenti in R&D finalizzati allo sviluppo di nuove tecnologie per il packaging.
L’EBITDA si attesta a 14,7 milioni euro (+5,3% sul 2023), corrispondente a un EBITDA margin del 21,0% (calcolato sui ricavi di vendita), in riduzione rispetto al 22,4% del 2023 per effetto dell’incremento dei costi del personale e dei servizi, al fine di potenziare il team per aggredire il mercato con una struttura più solida e un nuovo spirito di gruppo. L’EBIT è 9,8 milioni € (+5,6% anno su anno). L’EBIT margin si attesta al 14,0% (15,0% nel 2023). In forte incremento la voce ammortamenti correlata alla differenza di consolidamento generatasi con l’acquisizione delle nuove partecipazioni e l’ammortamento pieno delle acquisizioni del 2023 (Pentavac S.r.l. e IDM Automation S.r.l.).
Il risultato ante imposte ammonta a 8,4 milioni euro, in linea con il 2023 (8,3 milioni euro). L’utile netto si attesta a 6,6 milioni euro, anch’esso in linea con il 2023 (6,5 milioni euro), dopo imposte per 1,8 milioni euro. L’utile netto di pertinenza del gruppo è 5,3 milioni euro.
Il net profit margin si attesta al 9,5%, rispetto al 10,5% del 2023. L’indebitamento finanziario netto è 20,1 milioni euro e in rialzo rispetto al 31 dicembre 2023 (15,5 milioni euro), con disponibilità liquide per 14,1 milioni euro.
L’indebitamento evidenziato è frutto degli investimenti effettuati nel corso dell’esercizio: le due menzionate operazioni di M&A e l’acquisizione delle minorities in Ilpra UK per un valore di 2,3 milioni euro, l’incremento dello stock di magazzino per 6,9 milioni euro. Il patrimonio netto è pari a 38,8 milioni euro, di cui 32,1 di pertinenza della capogruppo.