L’Assemblea Generale del Consorzio di tutela del Grana Padano ha approvato all’unanimità la relazione di bilancio per il 2024, il Bilancio di sostenibilità e la conferma dell’attività di autocontrollo. Ecco i dati economici diffusi dal consorzio.
La produzione: primato a Mantova
Su base territoriale, la produzione 2024 ha visto di nuovo Mantova come territorio più produttivo con 1.703.192 forme, pari al 30,22% del totale di 5.635.153 lavorate in 135 caseifici. Seguono poi Brescia, Cremona, Piacenza e Vicenza. Il 65,21% è stato lavorato da cooperative, il 34,79 da industrie. I caseifici produttori sono complessivamente 135.
Per quanto riguarda l’andamento del mercato nazionale dei formaggi duri tipici italiani, nel 2024 ha registrato un volume di 142mila tonnellate. E il Grana Padano si è confermato leader con una quota del 42,5%, davanti a Parmigiano Reggiano e agli altri formaggi duri, e con un prezzo medio di circa 17 euro al kg.
La commercializzazione all’estero
Dopo l’andamento particolarmente positivo registrato nel 2023, l’export di Grana Padano ha continuato a crescere anche nel 2024. Nonostante le criticità legate al contesto politico internazionale, l’export ha raggiunto le 2.685.542 forme (+9,15% su base annua).
Questo dato conferma il forte orientamento internazionale del prodotto: il 51,8% della produzione marchiata nel 2024 infatti è stata destinata ai mercati esteri.
L’Europa con 2.204.482 forme ha assorbito oltre l’82% delle esportazioni di Grana Padano (+8,13% rispetto al 2023).
La Germania consolida la sua posizione di principale sbocco con 633.718 forme (+8,12%). La Francia segue con 319.205 forme (+10,55%). I Paesi del Benelux registrano un incremento del 2,41%, raggiungendo un totale di 214.564 forme. La Spagna importa 163.274 forme (+10,16%), e il Regno Unito 149.502 (+6,64%). In Svizzera sbarcano 146.835 forme (+3,76%) e 91.122 forme in Austria (+15,31%). La Svezia, infine, registra un aumento del 9,39%, con un totale di 70.669 forme.
Dopo l’espansione del 2023, nel resto del mondo i mercati spuntano un rialzo del 10,18%, per un volume complessivo di 668.593 forme. Questo risultato è stato trainato in particolare dagli Stati Uniti (+10,53%; volume: 215.037 forme), e dal Canada (+18,27%) che raggiunge 76.953 forme.
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