L’indice FAO dei prezzi dei prodotti lattiero-caseari ha registrato una media di 120,0 punti a febbraio, in rialzo di 1,3 punti (1,1%) su gennaio, ma 18,6 punti (13,4%) al di sotto del livello di febbraio 2023.
In crescita le quotazioni mondiali a febbraio del burro, sostenute dalla forte domanda asiatica e dal calo stagionale della produzione di latte in Oceania. Nel frattempo, i prezzi delle polveri intere hanno continuato a salire, anche se lentamente, soprattutto per l’aumento delle importazioni, soprattutto da parte della Cina, parzialmente controbilanciati dal calo dei prezzi dell’Unione europea. Stabili le quotazioni delle polveri scremate, dal momento che il calo dei prezzi comunitari ha compensato l’incremento dei prezzi dell’Oceania . Questo, in gran parte a causa della minore domanda della regione imputabile ai maggiori costi di spedizione e ai ritardi logistici per le tensioni nel Mar Rosso. Lieve rialzo per i prezzi internazionali del formaggio grazie all’interesse asiatico in un contesto di scorte UE in calo.
Fonte dati: FAO