Tranne il cheddar (392€/100kg, -0,2% nelle ultime 4 settimane) tutte le altre commodity lattiere comunitarie mostrano una tendenza mensile a valore in rialzo: il burro è scambiato a 584€/100 kg (+1,3% nell’ultimo mese); l’SMP a 240€/100 kg (+0,6%); il WMP a 365€/100 kg (+0,9%).
Il prezzo del latte spot italiano tocca i 46,8 c/kg (12.5.2024).
Nella settimana 19 rispetto alle 4 precedenti, i costi per la razione animale si sono impennati del 3,8% mentre quelli energetici hanno ceduto il 3%.
Gli USA sono i più competitivi per SMP, l’Oceania per WMP e l’UE per burro e cheddar.
A marzo 2024, le consegne di latte hanno guadagnato il +2,8% in Australia e hanno perso il 3,5% in Nuova Zelanda, l’1% negli USA e lo 0,2% in UK.
All’ultima asta GDT (07.05.2024) l’indice generale prezzi ha spuntato un +1,8% con: AMF (+1,2%), burro (+2,1%), BMP (+1,7), formaggio (+8%), SMP (+0,4), WMP (+2,4%), lattosio (- 1,3%).
Fonte: European Milk Market Observatory (MMO)