Emmi ha stipulato un accordo di opzione put per la prevista acquisizione della francese Mademoiselle Desserts, specializzata in pasticceria premium innovativa. La transazione consentirebbe a Emmi di espandere ulteriormente la propria presenza nella categoria dei dessert premium

Da molti anni Emmi persegue una strategia mirata e focalizzata di internazionalizzazione anche tramite acquisizioni che svolgono un ruolo centrale per rafforzare la posizione di mercato e accelerare la crescita organica. Sono infatti 45 le acquisizioni portate a termine negli ultimi 30 anni. La strategia si fonda su quattro nicchie, fra cui vi è quella dei dessert premium.
Un polo dei dessert
Nell’ambito della continua trasformazione del portafoglio e dell’attenzione alla crescita proficua, Emmi ha acquisito negli ultimi dieci anni una significativa esperienza nel settore dei dessert. E tale business oggi rappresenta il 9% del fatturato totale del Gruppo Emmi.
Con la prevista acquisizione di Mademoiselle Desserts, Emmi aggiungerebbe dessert di ispirazione francese. Inoltre, rafforzerebbe la propria offerta di torte e dessert di ispirazione anglosassone, con un portafoglio completo e innovativo di dolci della grande tradizione.

Numeri da leader nel settore francese dei dessert
Certificato B Corp, il gruppo Mademoiselle Desserts occupa una posizione primaria nel mercato europeo dei dessert. Sono infatti dodici i suoi stabilimenti di produzione situati in Francia, Regno Unito, Paesi Bassi e Belgio. L’azienda produce una pasticceria di alta qualità e innovativa, sviluppata insieme ai suoi clienti: per questo recentemente ha aggiunto anche gli snack. Venduti nel dettaglio tradizionale, completano il portafoglio di Emmi, in particolare nel settore del service e della panetteria in store.
La riorganizzazione dell’unità di business

Didier Boudy, attuale amministratore delegato di Mademoiselle Desserts, assumerebbe la direzione del nuovo “Polo dei dessert” di Emmi, che riunirebbe: Mademoiselle Desserts, le società Emmi Dessert esistenti in Italia e negli Stati Uniti. Ciò garantirebbe inoltre la continuità della gestione e garantirebbe un’integrazione ottimale. Considerato un esperto nel campo, Didier Boudy è presidente della federazione francese delle imprese di panificazione e pasticceria (Fédération des Entreprises de Boulangerie/Patisserie, FEB) dal 2021.
La dimensione
Emmi acquisirebbe Mademoiselle Desserts per un valore di circa 900 milioni di euro. Ciò corrisponderebbe a un multiplo EBITDA implicito, che è inferiore al multiplo attuale di Emmi. Con circa 2.000 dipendenti, Mademoiselle Desserts ha generato nel 2023 un fatturato annuo di circa 420 milioni di euro. Sia la crescita delle vendite che i margini operativi sono superiori alla media rispetto al gruppo Emmi. Esiste poi anche una potenziale crescita sinergica a medio termine. Con l’operazione, il business dei dessert premium arriverebbe a rappresentare circa il 17% del fatturato totale.