Nell’esercizio 2024 l’elvetica Emmi ha conseguito una crescita organica del 2,4%, superando la propria previsione compresa tra l’1% e il 2%. Ciò riflette l’attuale strategia e il forte posizionamento sul mercato con marchi innovativi in nicchie promettenti. Anche l’equilibrata presenza geografica e il portafoglio di prodotti e clienti hanno contribuito al risultato.
Tenendo conto degli effetti positivi delle acquisizioni e di quelli negativi delle valute, il fatturato del gruppo è aumentato del 2,5%, attestandosi a 4.348,8 milioni di franchi svizzeri nel 2024 (anno precedente: 4.242,4 milioni di franchi svizzeri). Tutte le divisioni hanno contribuito alla crescita dei volumi, in particolare gli importanti mercati di Brasile, Cile, Messico e Stati Uniti, nonché le nicchie strategiche del caffè pronto da bere con Emmi Caffè Latte, dei dessert premium e dei formaggi speciali con Kaltbach e del business del latte di capra in polvere nei Paesi Bassi. In particolare, le divisioni Americhe ed Europa hanno superato le aspettative del gruppo con il 3,7% e il 5,5% rispettivamente, mentre quella della Svizzera si è mantenuta nel range con lo 0,3%.
Emmi ha effettuato tre acquisizioni: Mademoiselle Desserts Group, Verde Campo e Hochstrasser, con l’obiettivo di rafforzare i mercati e le nicchie strategiche. Emmi conferma la sua guidance 2024 per l’EBIT e il margine di profitto netto. Il Consiglio di amministrazione di Emmi AG propone Rebekka Iten e Christian Troxler come successori di Diana Strebel e Werner Weiss, che non si candideranno più all’assemblea generale fissata per il 10 aprile 2025.
I risultati in Europa
La Divisione Europa ha spuntato un + 5,5%, ben al di sopra delle aspettative del gruppo. L’Emmi Caffè Latte in generale e in particolare nel Regno Unito, i dessert italiani e il formaggio Kaltbach in Germania, Paesi Bassi e Regno Unito hanno registrato un aumento delle vendite, così come le vendite di latte di capra in polvere e di formaggio fresco nei Paesi Bassi. Tenendo conto degli effetti positivi delle acquisizioni e degli effetti valutari negativi, il fatturato totale è cresciuto del 13,1%, sino a 747,7 milioni di franchi svizzeri (anno precedente: 661,4 milioni di franchi svizzeri). L’effetto dell’acquisizione di Mademoiselle Desserts ha quindi più che compensato l’effetto della dismissione di Gläserne Molkerei nell’esercizio 2023.