Continua la fase discendente delle quotazioni delle principali commodity lattiere comunitarie nell’ultimo mese. Se le poveri riescono a contenere la discesa (SMP: -0.7% a 241 €/100 kg; WMP: -0.5% a 338 €/100 kg) il cheddar è in caduta libera: -10.6% a 375 €/100 kg. Il burro viene quotato 463 €/100 kg (-2% nelle ultime 4 settimane).
Il prezzo del latte spot italiano scende a 42,3 c/kg (30/04/2023).
Un calo poi che fa piacere: nella settimana 17 rispetto alle 4 precedenti si ravvisa un abbassamento dei costi sia della razione animale e sia dell’energia (-1.1% e -3.9% rispettivamente).
L’Oceania rimane la più competitiva per burro e WMP mentre gli USA lo sono per SMP e cheddar.
All’ultima asta GDT (02/05/2023) l’indice dei prezzi generale recupera il 2.5%: WMP (+5%), cheddar (+4.5%), burro (+2.4%),SMP (+1.5%) e AMF (-2.4%).
Fonte: European Milk Market Observatory (MMO)
