L’impatto ambientale del packaging influisce molto nelle decisioni d’acquisto per il 75% dei consumatori, con punte del 77% in Francia e 81% in Polonia e Spagna. Lo rivela una ricerca commissionata da Pro Carton e realizzata da Coleman Parkes in sette Paesi europei (Italia, Francia, Germania, Polonia, Regno Unito, Spagna e Turchia). Sono percentuali molto indicative per i produttori, che dovranno sempre più evitare di imballare i loro prodotti in confezioni non sostenibili. Soprattutto perché il futuro lascia intravvedere consumatori sempre più consapevoli e ostili nei confronti degli imballaggi usa-e-getta. La ricerca mostra anche che cambiare marchio o prodotto a causa del packaging non è un tabù. E in media il 52% ha dichiarato di aver mutato le scelte d’acquisto negli ultimi 5 anni a causa dell’elevato impatto ambientale dell’imballaggio. Gli acquirenti spagnoli sono i più fondamentalisti con il 66%, mentre in controtendenza è il Regno Unito con il 36%. I giovani tra i 19 e i 29 anni sono i più sensibili all’argomento, con il 62% che è passato all’azione rispetto al 35% degli over60.
