Il FAO Dairy Price Index si è attestato a 139,9 punti a novembre, in aumento di 0,9 punti (0,6%) rispetto a ottobre e di 23,4 punti (20,1%) anno su anno.
Le quotazioni internazionali del latte in polvere, in particolare di quello intero, hanno registrato i maggiori incrementi, spinti da una ripresa della domanda globale e dal calo stagionale della produzione di latte nell’Europa occidentale, che ha compensato l’aumento della produzione stagionale di latte in Oceania.
I prezzi mondiali del burro sono aumentati per il quattordicesimo mese consecutivo, raggiungendo un nuovo massimo storico grazie alla forte domanda interna e internazionale in un contesto di scorte ridotte, in particolare nell’Europa occidentale. In rialzo pure i prezzi del formaggio, a causa delle limitate disponibilità per soddisfare la crescente domanda di forniture spot.